Comitato Territoriale

Messina

"Mens sana in corpore sano" - Progetto di terza missione del Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche Università di Messina-

Resoconto dell'incontro svolto in data 11/06/2025

L’11 giugno 2025, presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università di Messina, si è svolto il primo incontro del progetto di terza missione intitolato “Mens Sana in Corpore Sano” , di cui la UISP Messina è partner, un’iniziativa che mira a promuovere la cultura dello sport come strumento di formazione e benessere, di valorizzazione di "formazioni sociali" e di promozione dello sport.
Il progetto, in partenza da Ottobre, coinvolgerà gli studenti delle scuole secondarie e si articolerà in diciotto giornate dedicate ad altrettanti sport, con l'obiettivo di unire passione sportiva e formazione civica
L’evento ha visto la partecipazione di diversi relatori come il Prof. Luca Buscema, Delegato per le attività di terza missione di Scipog e responsabile del progetto, che ha illustrato il ciclo di eventi sportivi, in collaborazione con società locali, per avvicinare i giovani alle discipline attraverso attività pratiche e riflessioni culturali.
La Prof.ssa Giuseppina Salzano, esperta in obesità infantile, ha lanciato un allarme chiaro e documentato sull’aumento preoccupante dei casi di obesità e diabete di tipo 2 in età pediatrica, evidenziando come lo sport possa rappresentare non solo un efficace strumento di prevenzione, ma anche un elemento fondamentale all’interno di un percorso terapeutico.
Il Dott. Francesco De Francesco, Presidente della SSD Unime, ha posto l’accento sul valore strategico dello sport nei processi educativi e formativi rivolti ai giovani, sottolineando come la pratica sportiva favorisca crescita personale e inclusione sociale. Ha inoltre evidenziato l’importanza di offrire ai giovani spazi e opportunità per mettersi alla prova e imparare a collaborare.
L’Avv. Alessandro Billè, Presidente della Lega Navale Italiana – Sezione di Messina, ha sottolineato il valore formativo delle attività legate al mare, come la vela, spiegando che non si tratta solo di imparare a costruire o condurre una barca, ma anche di approfondire la conoscenza del territorio, della storia locale e dei fenomeni marini,come le correnti,che caratterizzano la nostra città. Ha poi aggiunto che la barca rappresenta una sorta di estensione di noi stessi:prendersene cura significa anche sviluppare senso di responsabilità e comprendere il vero significato della solidarietà, elemento fondamentale nella vita di bordo e, più in generale, nella convivenza civile.
A conclusione è intervenuto il Vice presidente della UISP Comitato territoriale di Messina , Santino Cannavò, evidenziando come lo sport sia un “fatto sociale totale” e da tempo la società contemporanea si sia sportivizzata mentre lo sport si è desportivizzato mettendo in atto una fase in cui lo sport è maturo per una transizione sportiva, a tal proposito ha continuato presentando il progetto “TRAN-SPORT" della UISP Nazionale di cui è il coordinatore locale. Un progetto che analizza e presenta lo sport come vettore per promuovere sui territori: le politiche sociali, ambientali ed economiche.
Cannavo ' ha citato l'inserimento dello sport nell'art 33 della Costituzione, nei documenti dell'OMS e della Comunità Europea.
Ha concluso il suo intervento affermando che un obiettivo della UISP Nazionale, tramite il progetto Tran-Sport, è il riconoscimento da parte della Comunità Europea dell'indicatore di "deprivazione sportiva". Tale indicatore si dovrebbe collocare tra quelli determinanti per l'accesso ai fondi europei, vista la correlazione tra minor Benessere, qualità e quantità della vita da parte di quelle comunità che hanno minor accesso alla pratica sportiva.
L'incontro si è concluso con una serie di interventi da parte del pubblico presente, che ha contribuito con riflessioni e domande, arricchendo il confronto e sottolineando l’interesse e l’importanza di un progetto che pone al centro ragazzi ,adulti,sport e comunità.